Biblioteca Comunale Ceccarelli
Letti per voi. Da un lungo lavoro di raccolta di documenti e memorie nasce questa biografia per immagini che racconta, attraverso pagine ricche come videoboard, la storia di Wu Li Shan, immigrato a Milano dalla Cina negli anni ’30. La suggestione di questo libro mette in scena letteralmente davanti ai nostri occhi una vicenda personale che, intrecciandosi con quella di una città e di un intero paese, diventa emblematica di ciò che ognuno di noi si lascia alle spalle senza chiedersi se, in qualche modo, il proprio destino non vi sia a sua insaputa indissolubilmente legato.
Wu Li Shan è un giovane venditore ambulante di cravatte. Arriva a Milano nel 1931 da uno sperduto villaggio di montagna della Cina orientale. In città sono appena terminati i lavori per la costruzione della nuova Stazione Centrale e le vie sono piene di gente. Wu non conosce l’italiano e ha a malapena una stanza dove stare, ma quella città gli piace: adora il rumore dei passi cadenzati sui marciapiedi, le carrozze sulle strade, le chiacchiere delle belle signore che tengono i figli per mano. Prima che a Milano Wu ha vissuto in altre grandi città, come Parigi ed Amsterdam, eppure comprende che è l’Italia il luogo che il destino ha scelto per lui e per il futuro della sua famiglia. Da venditore ambulante a titolare d’azienda, dal matrimonio con la sarta italiana Giulia alla Rivoluzione Maoista che lo allontanerà per sempre dal paese natale, pagina dopo pagina la vita e le imprese di Wu rinascono nella memoria più intima del nipote per diventare finalmente una storia universale.