Primavere e Autunni è la biografia a fumetti della famiglia di Matteo Demonte. Dietro a un nome così italiano c’è infatti la prima generazione di immigrati cinesi a Milano. La loro storia va a braccetto con la storia della città, dagli anni ’30 ad oggi e leggere di Wu e della sua pacifica, produttiva integrazione equivale a leggere la storia del capoluogo lombardo.
Wu Li Shan arriva a Milano nel 1931, a 26 anni, e comincia a lavorare come piazzista di cravatte di seta. Sposa Giulia Bazzini, 20 anni, arrivata a Milano dalla campagna cremonese. Si sposano, fanno figli, mettono in piedi un laboratorio tessile che prospererà per 40 anni. Poi verrà il momento di passare il testimone alle nuove generazioni, come Matteo.

Personalmente non sapevo che l’immigrazione cinese a Milano fosse tanto antica. Ora mi spiego un po’ meglio come mai, tra tutte le etnie presenti in città, sia quella meno discussa (quando non apertamente apprezzata).

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